venerdì 19 novembre 2010

Stato confusionale.

Il ritardo che accumula lo Stato si misura non solo nella permanenza di leggi che dovrebbero essere state sepolte da un pezzo, ma anche scorrendo un lunghissimo elenco di mancanze che lo Stato non vede neppure come tali.

In tema di zombie possiamo iniziare dal finanziamento pubblico. La televisione pubblica non solo incassa introiti pubblicitari come una qualsiasi tv privata ma incassa pure una tassa (evasa dal 40% degli obbligati) basata sulla proprietà di apparecchiature che potrebbero consentire la visione della tv, che si tratti di telefonino o computer. Esistono i decoder, il pay per view, le tv digitali e satellitari, il 60% che non evade paga questa tassa zombie per pagare lo stipendio a chi? Anche il finanziamento pubblico agli editori, nello specifico agli editori di giornali, è una legge zombie alla quale un eroe dovrebbe sparare in testa. All'estero se un giornale non fa utili chiude, lo sta facendo il New York Times, mica la gazzetta di Cernusco sul Naviglio, con la sua edizione cartacea, diventando un giornale completamente digitale su internet. Per non parlare del finanziamento pubblico ai partiti politici, li stanno incassando a tutt'oggi anche partiti che sono scomparsi da anni.

Sempre zombie sono le accise sul carburante. Comprando la benzina i nostri soldi finiscono in conti per il terremoto avvenuto a metà del secolo scorso, in un conto per pagare gli stipendi degli autisti dei tram, son cose da matti o no? Se tutto questo è normale allora anche i morti che escono dalle tombe per nutrirsi dei vivi è normale. Zombie sono gli ordini, abbiamo ordini professionali per tutto, manca l'ordine della casalinga e dell'assassino prezzolato. Meccanismi fatti in modo tale da garantire tariffe e compensi calcolati al di fuori dal mercato, sistemi di cooptazione che ignorano criteri meritocratici. Zombie sono anche i ragionamenti di chi, di fronte a una disoccupazione del 12% ci viene a dire che ci servono gli immigrati, che dobbiamo ringraziarli per essere venuti qui a darci una mano, che gli italiani non vogliono più fare certi lavori. Eccerto, parli di lavori in nero da schiavi sottopagati come quelli poi scoperti in Calabria ma che sono la norma ovunque in un paese che per far fronte alla concorrenza di paesi con costo del lavoro irrisorio e zero garanzie per il lavoratore ha riscoperto lo schiavismo? Parli di futuri elettori del tuo partito che vanno a rinfoltire la classe dei proletari e dei diseredati? All'estero, dove sono leggermente meno zombie di noi, l'immigrazione è regolata, il lavoro è controllato.

Zombie ovunque e nessuno ci fa caso. Zombie le politiche di sostegno all'economia. Incentivi per l'acquisto di motorini, di macchine, di elettrodomestici. Siamo il paese che ha più motorini e macchine pro-capite dell'intera Europa, quante cazzo di macchine, motorini e frigoriferi volete farci comprare? Questi sono zombie, ragionano come zombie. Zombie le modalità di finanziamento dei Comuni, lo sanno tutti che campano con le multe. Sempre meglio di prima, quando lo stesso governo che ci ha fatto entrare nell'euro fissando la lira non a 1000 ma a 1936.27, con la prima banconota disponibile che vale 10mila lire – vi rendete conto che siamo governati da zombie? -, lo stesso governo che al posto di permettere il licenziamento alle ditte con più di 15 dipendenti contrariando i vecchi ha preferito gambizzare le nuove generazioni introducendo leggi sul lavoro che hanno di fatto distrutto il contratto a tempo indeterminato, lo stesso governo che voleva finanziare i comuni tassando la proprietà della casa, così che ti ritrovi a pagare l'affitto allo stato per una cosa che è tua, lo stesso governo che ora si chiede senza darsi risposta come mai non vince le elezioni, come mai la gente preferisce votare il diavolo in persona piuttosto che rimandarli al governo, robe da matti.

Zombie sono i media dell'informazione, dove per fare un esempio che valga per migliaia ci dicono che gli incidenti sul lavoro in Italia sono più che nel resto del mondo ma si dimenticano di aggiungere che la differenza sta tutta negli incidenti in macchina, tolti i tamponamenti e le uscite di strada in fatto di incidenti sul lavoro siamo perfettamente in media col resto del mondo. Questo lo vieni a sapere se ti informi su internet, leggendo articoli di gente che non è iscritta all'albo dei giornalisti ma si è presa la briga di sfogliare i dati, di approfondire la notizia. Zombie sono le infrastrutture e chi le gestisce. Le autostrade, acquistate a debito con l'appoggio delle banche, senza sborsare una lira di tasca propria, che non rispettano gli accordi di concessione, per esempio non facendo la dovuta manutenzione, continuano a incassare le tariffe. Le poste, amazon non ha ancora aperto una succursale italiana anche perché le poste italiane non sono affidabili, e non è una balla, un sacco di negozi on-line specificano che non spediscono in Italia o spediscono però senza garanzia.

Vi rendete conto del livello di zombie che è l'Italia o devo andare avanti a fare esempi? Questi vanno in tv a parlare di valori, a far la figura dei pagliacci, quando qui c'è ben altro di cui parlare. E noi parliamo di tv, parliamo di come la pensa questo o quel giornalista riguardo alla cazzata del giorno, che sia un omicidio efferato di cui i parenti stanno cedendo i diritti per uno sceneggiato e un romanzo o sia la sfiducia a un ministro perché non ha saputo impedire il crollo di un pezzo di cemento armato costruito male due anni fa in un fottuto di cimitero di lava, manco fosse crollata una basilica medievale, e ditemi adesso che non parliamo di zombie. Di questo parlano i media italiani, di un sacco di fesserie da zombie mentecatti. Non so se lo fanno perché sono scemi loro, perché ritengono che siano scemi i potenziali accrescitori dell'audience, perché vogliono che anche chi potrebbe uscire dal coma dell'imbecillità non debba essere aiutato a farlo.

Adesso passiamo alle mancanze, al futuro che lo Stato nemmeno vede. Per esempio siti istituzionali gestiti e garantiti dallo Stato per l'intermediazione on line. Sito statale per inserzioni, sito statale per aste, sito statale per turismo, sito statale per l'offerta di ristorazione, le possibilità sono infinite e non rubano lavoro a nessuno, anzi, semmai incentivano l'aumento del giro d'affari in molti settori favorendo l'incontro sicuro e tutelato fra domanda e offerta. Guardate cosa fanno all'estero, su internet c'è pieno di notizie dal mondo, fanno cose stupefacenti, intelligenti, da copiare immediatamente, senza perdere neanche un minuto. Noi siam qui a fare le solite frociate modaiole, prodotte all'estero, o nei distretti cinesi clandestini di Prato, e portate qui solo per metterci l'etichetta made in italy, a campare di pubblicità. Aumentiamo il debito pubblico per finanziare il benessere senza aver più lo sfogo di inflazione e svalutazione. Sono rimasti indietro, sono usciti dalla tomba e vagano con aria ebete senza sapere nemmeno cosa stanno facendo. Hanno fatto la tv digitale e non la banda larga, per dire dove investono per il futuro: nella vecchia tv, robe da matti.

Chi ve le dice queste cose? Nessuno, ecco chi. Hanno paura che vi incazzate e spaccate tutto? Non lo so, so solo che stanno tutti zitti, che parlano d'altro, parlano soprattutto di persone, come se dovessimo votare a seconda di quanto va a troie un vecchietto rintronato o di quante ville si è costruito usando i soldi in società off-shore. Chi se ne frega! Dimmi come sistemi il Paese, fai almeno finta di avere un'idea approssimativa che non sia una delle furbate che hai avuto in passato e che ti hanno fatto perdere voti per 20 anni. Parliamo di energia, ogni giorno leggo di invenzioni in giro per il mondo, a volte fatte da italiani fuggiti all'estero, e mai di progetti nostrani. È tutto fermo, è tutto morto, questi zombie pensano solo alle loro beghe partitiche e a come mandarsi a casa a vicenda, pensano solo a mettere le mani sui soldi per toglierli agli amici dei nemici e darli agli amici degli amici. Siamo gli unici che non hanno avuto attentati e che hanno vietato il wi-fi libero attaccandosi alla scusa del terrorismo. Questi zombie ci prendono per il culo e non ci sono alternative. Anche i giovani che mirano a prendere il loro posto sono zombie perché la selezione della classe dirigente, specialmente di quella politica, non avviene mediante scuole, percorsi di studi in economia pubblica, no, avviene per fede nella religione/ideologia e per militanza.

Basta, ho smesso di fumare e tendo a scaricare il nervoso con questi lunghissimi post dai toni accesi, scusate, il predicozzo è finito, andate in pace. La prossima volta cercherò di essere più diplomatico e pacato.

Nessun commento:

Posta un commento